¡Bienvenidos!

Bienvenidos a mi blog. Como ven soy una persona de una cierta edad pero que se adapta a las necesidades del tiempo y del espacio. Y como neo internauta los invito a leer, opinar y pasarme información (que obviamente corroboraremos) para enriquecer esta sección del periódico La Comunidad (La Comunità). Escriban a senoradelaescoba@gmail.com y verán publicadas sus informaciones.

Julio / Luglio

ESCOBAZO I
* Los Consulados (o algunos derivados) cada vez quieren laburar menos. En definitiva no deja de ser un beneficio para la gente porque la mayoría los trata bastante mal. Hay algunos con la categoría de “Agenzia Consolare” o “Viceconsolato Onorario”, que salvo los pasaportes derivan el resto a los patronatos de “su preferencia” y eso es lo que está mal. El problema no es que deriven sino que les digan “donde” tienen que ir. Los patronatos son varios y se deberían dar solo las direcciones para que la gente elija. Por otra parte, no es justo que en invierno los italianos, especialmente los adultos mayores, deambulen de consulados a patronatos.

ESCOBAZO I it.
* I Consolati (o alcuni derivati) ogni volta vogliono lavorare di meno. In definitiva non smette di essere un beneficio per la gente perchè la maggioranza li tratta abbastanza male. Ce ne sono alcuni con la categoria di “Agenzia Consolare” o “Viceconsolato Onorario”, che salvo i passaporti derivano il resto ai patronati di “loro preferenza” e questo è ciò che non va bene. Il problema non è che derivino ma invece che dicano “dove” bisogna andare. I patronati sono vari e si dovrebbero dare soltanto gli indirizzi affinché la gente scelga. D’altra parte, non è giusto che d’inverno gli italiani, specialmente gli anziani, si spostino dai consolati ai patronati.

ESCOBAZO II
* Los muchachos del PD buscan votos en Argentina y apelan a lo que sea para lograrlo. Atacan a los que ellos consideran espadas mayores, ningundean (del término ninguno, no sos nada, no existís) a los que no pueden manejar y por lo tanto mejor bardearlos, pero no se dan cuenta que lo que necesitan son candidatos. Lo peor es que los tienen pero insisten siempre con lo mismo. Muchachos, dejen de leer a León Trotsky y a Marx que esos métodos no van más. No es atacando como se crece sino con candidatos creíbles, humildes y cercanos a la colectividad. En estas crisis lo que hay que hacer es agregar una silla más a la mesa. No hay que ser ni sectario ni excluyente, ¿les suena?

ESCOBAZO II it.
* I ragazzi del PD cercano voti in Argentina e si appellano a qualsiasi cosa per ottenerli. Attaccano quelli che loro considerano spade maggiori, nessuneano (dal termine nessuno, non sei nulla, non esisti) coloro che non possono gestire e pertanto meglio maltrattarli, ma non si rendono conto che ciò di cui hanno bisogno sono i candidati. La cosa peggiore è che ce li hanno, ma insistono sempre con lo stesso. Ragazzi, smettete di leggere León Trotsky e Marx perché quei metodi non vanno più. Non è attaccando che si cresce ma invece con candidati credibili, umili e vicini alla collettività. In queste crisi ciò che bisogna fare è aggiungere una sedia in più al tavolo. Non bisogna essere né settario né escludente, vi suona?

ESCOBAZO III
* Pareciera ser que es temporada de condecoraciones. Para bien de algunos y enojo de otros. Las críticas están a la orden del día y los “chusmas” aún más. Pero aquí habría que diferenciar a los “chusmas” de los “mala entraña” para no decir algo mas feo. Los “chusmas” critican porque sí nomás y los “mala entraña” porque son envidiosos, egoístas y mal paridos. Sería bueno que se pongan a meditar, ambas clases de malos bichos, cual es el beneficio que les trae ser así. ¿Es un tipo de sadismo infantil? ¿Es algo interior de vieja desocupada que tienen dentro? ¿Son hombres fallados? ¡Fallados dije, no fracasados! Lo que sean, hagan algo mas que destruir. No tiene sentido pensar que “quien no piense como yo es mi enemigo”.

ESCOBAZO III it.
* Pare che sia stagione di onorificenze. Per il bene di alcuni e la rabbia di altri. Le critiche sono all’ordine del giorno ed i “chiacchieroni” ancor più. Tuttavia qui bisognerebbe differenziare i “chiacchieroni” dai “maliziosi” per non dire qualcosa di più brutto. I “chiacchieroni” criticano perché sì e basta ed i “maliziosi” perchè sono invidiosi, egoisti e nati male. Sarebbe bene che si mettessero a meditare, ambedue le classi di brutte bestie, qual è il beneficio che porta loro l’essere così. È un tipo di sadismo infantile? È qualcosa dell’interiorità da vecchia disoccupata che hanno dentro? Sono uomini sbagliati? Sbagliati ho detto, non falliti! Ciò che siano, facciano qualcosa di più che distruggere. Non ha senso pensare che “chi non pensi come me è mio nemico”.

ESCOBAZO IV
* Toda la situación de “índole privada” que el mundo se encargó de hacer pública sobre los gustos sexuales de Silvio Berlusconi, pone a Italia en una situación embarazosa. Imaginamos que no debe ser fácil para los diplomáticos explicar los hechos donde abundarán los comentarios risueños de algunos y los ácidos de otros. Porque claro, la sociedad está fragmentada en este caso como lo está la sociedad italiana en lo político. Para unos Berlusconi es un “ídolo” y para otros un “patético” que avergüenza a Italia. Pero la realidad es que se está jugando con una dura realidad que merece una seria reflexión: Berlusconi, guste o no, “es” un ídolo para muchos italianos y para gran parte de los hombres de todo el mundo. Esto, obviamente, no lo excluye de ser catalogado como irrespetuoso de los deberes de funcionario pues, como decían antiguamente en el imperio: “La mujer del Cesar no solo debe ser honesta sino además parecerlo”. Pero claro, lo lamentable de esto es que, se quiera o no, Italia queda en una posición cuanto menos “incomoda”. ¿Es un país serio? ¿Cada país tiene los dirigentes que se merece? ¿Berlusconi engañó y decepcionó a sus electores? A juzgar por los últimos resultados pareciera ser que no. Una pregunta más. ¿Es justo que los de afuera opinen tanto sobre una situación de éste tipo en Italia y no se manifiesten claramente contra los atropellos a la democracia en Venezuela, Honduras, África y tantos otros países del mundo? Lo de Berlusconi será para muchos “risueña” pero Italia es una cosa seria y merece más respeto. Es como en casa: yo puedo criticar a los míos pero los de afuera no. No lo admito.

ESCOBAZO IV it.
* Tutta la situazione d’”indole privata” che il mondo si è incaricato di rendere pubblica sui gusti sessuali di Silvio Berlusconi, mette l’Italia in una situazione imbarazzante. Immaginiamo che non debba essere facile per i diplomatici spiegare i fatti in cui abbonderanno i commenti sorridenti di alcuni e quelli acidi di altri. Perché chiaramente, la società è frammentata in questo caso come lo è la società italiana in politica. Per alcuni Berlusconi è un “idolo” e per altri un “patetico” che svergogna l’Italia. Tuttavia la realtà è che si sta giocando con una dura realtà che merita una seria riflessione: Berlusconi, piaccia o no, “è” un idolo per molti italiani e per gran parte degli uomini di tutto il mondo. Ciò, ovviamente, non l’esclude dall’essere catalogato come irrispettoso dei doveri di funzionario poiché, come dicevano anticamente nell’impero: “La moglie di Cesare non deve essere solo onesta ma anche sembrarlo”. Però chiaramente, la cosa deplorevole di questo è che, si voglia o no, l’Italia resta in una posizione quanto meno “scomoda”. È un paese serio? Ogni paese ha i dirigenti che si merita? Berlusconi ha ingannato e deluso i suoi elettori? A giudicare dagli ultimi risultati sembrerebbe di no. Una domanda in più. È giusto che quelli di fuori opinino tanto su una situazione di questo tipo in Italia e non si manifestino chiaramente contro i soprusi alla democrazia in Venezuela, Honduras, Africa e tanti altri paesi del mondo? Le cose di Berlusconi saranno per molti “sorridenti” ma l’Italia è una cosa seria e merita più rispetto. È come in casa: io posso criticare i miei ma non quelli di fuori. Non l’ammetto.